mercoledì 30 ottobre 2013

IL MIO ULTIMO REPORTAGE - ALBANIA IN SEI GIORNI SU DUE RUOTE

Mi sono preparata tanto per questo viaggio. Tante letture ma soprattutto ero attratta dalle architetture del periodo fascista.
Ero preparata ad un viaggio particolare, nel senso che tutte le letture ci hanno messo in guardia dalle condizioni della strada ... ma finché non sei sul posto non ti rendi veramente conto !
Forse perché ho una mente "pratica" e devo saggiare di persona al di là delle raccomandazioni e dei suggerimenti.
Il tempo stimato per la visita del paese, le località che avevamo pensato di vedere, i soggiorni programmati e tutto il resto dell'organizzazione prima della partenza , mai furono così errati !
Siamo partiti da Genova verso Ancona per l'imbarco e già questo spostamento in Italia è stato avventuroso visto che abbiamo preso un acquazzone anzi un nubifragio che prima di riuscire a ripararci sotto l'unica tettoia larga mezzo metro di una casa semi abbandonata, avevamo già tutto il bagaglio e gli abiti indosso completamente zuppi.
ecco avrei dovuto fotografare l'arrivo all'albergo per tenerne memoria per il futuro :-(
Neppure i soldi , le carte di imbarco e i passaporti si sono salvati (anche le mie cartine e il tabacco! ero isterica) per non parlare degli abiti contenuti nelle borse laterali! Per fortuna che nella stanza c'era un grosso ventilatore e mettendo tutti gli indumenti inzuppati a cerchio siamo riusciti ad asciugare almeno i vestiti per il giorno dopo e i documenti :-( ( il giorno dopo ho comprato sacchetti di plastica x racchiudere ogni cosa!)
Siamo sbarcati a Igoumenitsa in Grecia e abbiamo passato la frontiera dell'Albania che dista pochi chilometri, verso Saranda
hai subito idea di cosa sta succedendo in questa nazione, sembra in preda al delirio.
Dopo anni di chiusura senza contatti con l'esterno , senza l'uso dell'automobile, senza il diritto di proprietà ecc ecc ora, stanno costruendo ovunque, una casa sopra l'altra, villaggi turistici sul mare, ipermercati, stazioni di servizio e... le famigerate strade
Il problema di questa viabilità , dei collegamenti sulla costa che  è in via di espansione,  è di trovarsi a percorrere un tratto che apparentemente sembra un autostrada e trovare un muro di sterrato, senza dare indicazioni , senza preavviso. Buchi , voragini, asini,capre,mucche,carretti,tir,camion,automobili e qualche moto ... tutto questo trovi sulle strade dell'Albania ma non sempre nel senso di marcia che percorri tu....spesso contromano!
Tutto questo per dire che la maggior parte delle foto che ho realizzato in questo viaggio sono...in corsa. Mai i piedi per terra ! Giusto per necessità , quella dei pasti e.. dei bisogni ;-)
Da buona "zavorra" ho impiegato il mio tempo a fare fotografie "al volo"
Tutto questo per riuscire a percorrere tutta L'Albania dal sud al nord della costa (con qualche piccola incursione all'interno).
eeco le foto :
http://www.flickr.com/photos/federicadeangeli/sets/72157635921210706/
http://www.flickr.com/photos/federicadeangeli/sets/72157635921210706/



2 commenti:

  1. Mi piacciono tantissimo, me le sono guardate con calma una per una, sembra di essere lì e suscitano la stessa cuoriosità dei posti che attraversi ma nei quali non ti fermi, dei quali vorresti sapere di più, fermarti, chiedere, insomma danno proprio l'idea del viaggio! Bellissime!

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  2. ciao Silvia! sono contenta che tu abbia compreso lo spirito di queste immagini prese..."al volo"
    L'Albania è un paese bellissimo ma difficile da percorrere, proprio a causa della viabità che è in continua evoluzione e in costruzione.
    Spero che migliorino la qualità delle strade ma che rimanga un paese "pulito" da speculazioni edilizie, ma di questo non ne sono convinta :-(

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